Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia, Centro Tori

AREACAVALLI

Normativa

Ai sensi del D.M. 30 settembre 2021 sulla gestione e funzionamento dell’anagrafe degli equidi, AAFVG (in quanto articolazione territoriale dell’Associazione Italiana Allevatori) è confermato soggetto deputato all’identificazione e registrazione degli equidi non registrati (Art. 4, comma 1, lettera a) sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.

 

L'Ufficio Periferico AAFVG dell’Anagrafe Equidi è aperto al pubblico solo su appuntamento (335 6747553).

L'Ufficio Periferico è stato trasferito presso la sede di Codroipo (UD), via XXIX ottobre 9/b

 

E’ inoltre possibile e preferibile richiedere informazioni e modulistica tramite mail scrivendo all’indirizzo: anagrafeequidi@aafvg.it, oppure al tel: 335 6747553, 0432 824270

specificando l’oggetto della richiesta oltre al recapito telefonico per essere contattati.

 

Tutti i moduli sono anche scaricabili dal sito:

www.anagrafeequidi.it  (> Modulistica)

 

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Normativa

L'Anagrafe degli Equidi fu istituita per legge nel 2003 e regolamentata nel 2009 con apposito Decreto emesso dal MIPAAF, di concerto con il Ministero della Salute.  

Le principali finalità erano:

  • tutela della salute pubblica e tutela del patrimonio zootecnico (costituzione e funzionalità della rete di epidemio-sorveglianza);
  • tutela economica e valorizzazione del patrimonio zootecnico equino;
  • fornire il basilare supporto per trasmettere informazioni al consumatore di carne equina e consentire un'etichettatura adeguata e chiara del prodotto;
  • assicurare la regolarità delle corse dei cavalli nonché garantire efficienza ed efficacia nella gestione dei controlli sulle corse stesse;
  • prevenire e controllare il fenomeno dell'abigeato.

 

Nel 2015 fu attivata presso il MIPAAF la BDE, in cui erano censiti tutti gli equidi presenti sul territorio nazionale: la BDE rappresentava la banca dati di riferimento per il comparto e tutti i soggetti interessati.

 

Con il Decreto 30 settembre 2021, entrato in vigore il 10/01/2022, viene affidata al Ministero della Salute la competenza di gestire e organizzare l'Anagrafe degli equidi, secondo le indicazioni del Regolamento (UE) n. 2016/429 (Animal Health Law) e seguendo il dettato dei regolamenti europei di esecuzione:

 

- Regolamento (UE) n. 2021/963 che definisce i documenti di identificazione degli equini;

- Regolamento (UE) n. 2020/602 che riguarda i certificati zootecnici per gli animali riproduttori e per il loro materiale germinale.

 

Il nuovo Sistema di Identificazione e Registrazione degli equini poggia su una base dati informatizzata, la BDN, contenente i dati relativi alla registrazione e identificazione degli equini detenuti e degli allevamenti in cui si trovano.

 

Per qualsiasi tipologia di equino, registrato o non registrato, il documento di identificazione a vita (SLID) rappresenta "l’esatta riproduzione delle informazioni presenti in BDN" e gli organismi di rilascio tra cui AIA e/o le ASL "sono tenuti agli adempimenti previsti ai fini dell’aggiornamento continuo della BDN e del documento unico di identificazione a vita".

 

In base all’art.5 comma 6 del Decreto è previsto, inoltre, che l'operatore dello stabilimento di partenza degli equini compili il documento di accompagnamento (alias Foglio rosa) per la registrazione in BDN (Mod.4) dei movimenti degli equini. Egli è tenuto a farlo entro sette giorni dall’evento o eventualmente ad annullare il documento se la relativa movimentazione non è effettuata.

 

Ai sensi del D.M. 30 settembre 2021 sulla gestione e funzionamento dell’anagrafe degli equidi, AAFVG (in quanto articolazione territoriale dell’Associazione Italiana Allevatori) è confermato soggetto deputato all’identificazione e registrazione degli equidi non registrati (Art. 4, comma 1, lettera a) sul territorio della Regione Friuli Venezia Giulia.

 

Ricordiamo che gli equidi delle razze per le quali il programma genetico è ufficialmente esteso in Italia e registrato presso il MIPAAF ma i cui Enti selezionatori non sono autorizzati come Organismi di rilascio, devono essere considerati equidi non di razza. Tali Enti hanno comunque la facoltà di rilasciare un separato certificato zootecnico da allegare al Documento di identificazione a vita.

  

Gli Enti selezionatori autorizzati come Organismi di rilascio hanno modulistica e procedure proprie e vanno contattati personalmente dai proprietari,  eccetto ANAREAI (Bardigiano, Lipizzano e razze minori cavalline e asinine) con cui è attiva una Convenzione di collaborazione. I pagamenti per i servizi riguardanti tali soggetti iscritti in precedenza gestiti da AIA, vanno comunque effettuati su conti correnti dedicati e va utilizzata la modulistica appropriata.

 

Di seguito alcuni indirizzi e recapiti di Enti selezionatori e Organismi di rilascio:

Ecco l'elenco completo in questo file PDF
 

 

Di seguito l’elenco degli Enti selezionatori esteri con programma genetico ufficialmente approvato in Italia dal MIPAAF: tra essi quelli che, avendo una sede italiana, sono stati delegati come Organismi di rilascio.

 

Ecco l'elenco completo degli Enti selezionatori esteri

 

 

MASAF -

Modifica destinazione finale equide a NON DPA dei cavalli italiani da SELLA, TROTTO e GALOPPO.

Dal 2021 (e fino al 2023), i proprietari dei cavalli iscritti ai LLGG detenuti dal MASAF, potranno chiedere alle Associazioni Regionali degli Allevatori la registrazione sul passaporto della modifica dello status dell'equide da DPA (destinato alla produzione di alimenti per il consumo umano) a NON DPA (non destinato alla produzione di alimenti per il consumo umano).

I proprietari potranno pertanto rivolgersi all’Ufficio Periferico dell'AIA (AAFVG sede di CODROIPO per il  FVG) consegnando:

a) l'apposito modello MASAF compilato in ogni sua parte e sottoscritto;

b) la fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità del dichiarante.

c) la quietanza del pagamento del servizio effettuato tramite bonifico su conto corrente bancario intestato al Tesoro dello Stato con indicazione della causale e del nome del cavallo e l'originale del passaporto.

Per i cavalli trottatori e purosangue inglese il proprietario dovrà allegare anche la certificazione della proprietà.

Resta ferma la facoltà per i proprietari di inviare direttamente al Ministero il passaporto con la richiesta di modifica a NON DPA versando l'importo del servizio.

Documenti e Modulistica

Le pratiche dovranno essere inviate alla Associazione Allevatori del Friuli Venezia Giulia via email :anagrafeequidi@aafvg.it) , allegando copia dell'attestazione del pagamento, dei documenti d'identità e del codice fiscale dei Richiedenti.

Ricordiamo che la modulistica non è utilizzabile per i soggetti iscritti ai Libri Genealogici Italiani, per i quali dovrà essere prodotta quella predisposta dagli Enti preposti.

Per ogni informazione, l'Ufficio Anagrafe degli Equidi (tel.335 6747553) è aperto al Pubblico solo su appuntamento. (335 6747553)

 

Tutti i moduli sono anche scaricabili dal sito:

www.anagrafeequidi.it (> Modulistica)

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